Credenze, assurde incombenze, piatti da lavare, un bicchiere che cade, infrangersi del vetro sul pavimento, schegge ovunque, fuori, nebbia, ancora nebbia, nebbia e vetri rotti, accenno di arcobaleno a disegnarsi su una mattonella, fuori, nebbia, ancora nebbia, nebbia e umidità, al di là dei vetri della finestra chiusa, ho già venduto quel che avevo da vendere, ho già venduto tutto me stesso, credenze, assurde incombenze, note provenienti da un sax stonato, per favore, per favore non suonare più, dolore alle orecchie, pressione, disperso in una nuvola bianca, vago per altri cieli, senza meta, volo, ho già venduto tutto quel che avevo da vendere, ho già venduto tutto me stesso, schegge ovunque, storie di tagli e sangue, scalzo mi muovo, disperso in una nuvola bianca, nebbia, ancora nebbia, nebbia e umidità e tagli e sangue e chissà cos’altro, il suono di un sax stonato, note imprecise, contorcersi di assurde sonorità, scelte contorte, credenze, assurde incombenze, schegge ovunque, scomparire nella nebbia, scomparire in una nuvola bianca, vagare per altri cieli, non ho bisogno del sole, non ho bisogno del caldo, no, non ne ho bisogno, ho già venduto tutto quel che avevo da vendere, ho già venduto tutto me stesso, quel che resta, tagli, sangue sul pavimento, schegge, ferite, non parlare, per favore non parlare, non dire, silenzio, non una lettera, una parola, una frase, non un suono in più, non parlare, ti prego, non parlare, silenzio a circondarci, silenzio e nebbia, ancora nebbia, nebbia e umidità, disperso in una nuvola bianca, vago per altri cieli, attraverso altri mondi, senza meta, volo, credenze, assurde incombenze, bambino che svanisce, ringraziamenti, assurdi tormenti, un sorriso, un gesto, non ho bisogno di vedere altro sole, no, non ho nessuna ragione di voler vedere altro sole, nebbia, ancora nebbia a circondarmi, nebbia e umidità, svanisco, altri cieli, altri universi, fluttuare così, perdersi così, venerdì così, preludio a qualcosa di nuovo, a qualcosa di diverso, nuove perdizioni, nuvole bianche, nuvole basse, non credermi, ti prego, non credermi, non c’è ragione perché tu lo faccia, non credermi, ti prego, non credermi, ho già venduto tutto quello che avevo da vendere, ho già venduto tutto me stesso, credenze, assurde incombenze, piatti da lavare, bicchiere caduto a terra, vetro infranto sul pavimento, schegge, schegge ovunque, ferite, sangue, e fuori, nebbia, nebbia ovunque, ancora nebbia, il suono di un sax stonato, svanisco, non credermi, ti prego, non credermi.

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