Sette Novembre e motori…

– Quindi cosa aspetti? Di uscire di casa ed essere travolto da una macchina… così porrai fine ai tuoi giorni? – mi ha detto, mentre conversavamo al telefono, una persona a me molto cara – Questo lo escludo, raramente esco di casa a piedi…prediligo l’auto… – ho risposto. Ebbene sì, tra i miei numerosi difetti, …

Let’s fall in love…

Sole, cielo azzurro, l’aria un po’ fresca, l’erba bagnata. L’inverno sta bussando alla porta, in maniera sempre più insistente, quasi fosse un consorte geloso, venuto a scovarci in una camera d’alberghetto di periferia che ancora fa servizio ad ore, dove siam venuti a prenderci qualche momento di libertà, di piacere, di amore. Noi, chiusi dentro, …

Di sogni al Fernet…

Ti ho sognata, mentre lentamente, attraversando il salone alla luce fioca di un abat-jour, venivi verso di me. Seduto sulla mia poltrona preferita, come destato da un’improvvisa sveglia, la testa ciondolante per il ritorno alla coscienza e un mal di testa martellante, sicuramente causato da una bottigliaccia di vino acquistata a basso costo, nel negozio …

Guardando all’America…

Seguo quello che sta accadendo negli Stati Uniti con interesse. Sapevo che l’ondata Democratica dei sostenitori di Biden non si sarebbe vista, questo perché ad ogni elezione che si presenta, di qualsiasi Stato si parli, immancabilmente, si commette sempre lo stesso errore: considerare il voto di una nazione in maniera isolata, come se il mondo …

Speranza, rivoluzioni…

In questo martedì tre novembre, mentre le foglie si ingialliscono e cadono a terra morte, osserviamo con sdegno e paura i fatti di Vienna, sorridiamo immaginando i rapinatori della banca di Milano che scappano dalle fogne come topi, senza riuscire a portare a termine il colpo, quasi fossero personaggi di film di fantozziana memoria e …

Commemorazione dei defunti…

Non c’è pace, mi viene da dire, o meglio, nessuno ha mai pace. Mi vuoi parlare di amore? Di lavoro? Di famiglia? Di esistenza? Angoscia. Trovo forse un po’ di tranquillità nel giorno dei defunti, all’interno di sepolcri monumentali, dove dietro porte mezzo arrugginite dai vetri infranti, riposa qualcuno. In pace? Forse. Illusioni per pazzi …

My name is Connery, James Connery…

Quando muore Sean Connery, si parla inevitabilmente di James Bond. Il motivo è lampante e lo aveva già sottolineato Cary Grant, rifiutando il ruolo prima che fosse assegnato allo Scozzese: una serie di film, di quel calibro, gli avrebbero cucito addosso un personaggio solo per tutta la vita. A Cary, che all’epoca era già uno …

St. Halloween

Sprofondo nel terrore di un giorno qualsiasi. Morti intorno a me, danzano. Con movimenti lenti, lugubri, a tratti scoordinati, si improvvisano Fred Astaire o Ginger Rogers a seconda del sesso e non necessariamente nello stesso ordine, mi fanno paura. Con voci cupe, tetre, catarrose a volte, dipende dal virus, urlano per le strade semivuote, davanti …

Notti e angosce

Ci sono notti in cui, la profondità delle tenebre e il rumore del silenzio si fanno così angoscianti da sconvolgere la mia tranquillità, risvegliando in me terribili paure associate a qualcosa di inconscio, che non riesco mai completamente a delineare. Seduto in poltrona, al lume fioco di una lampada da tavolino, un libro appoggiato sulle …

Un po’(st) di caos

AVVERTENZA: E’ un post un po’ più lungo del solito ed è caotico… Oramai è chiaro che niente è più chiaro. In questo pastrocchio generale causato dalle informazioni frammentarie, che giungono da articoli di giornale, tv, politici, esperti, opinionisti, coglioni della porta accanto, che sostanzialmente non solo non ampliano la nostra visione sulla vicenda, ma …

Di desideri, coperte…natale…

Bevo del tè, mentre osservo fuori dalla finestra, la pioggia che cade. Nell’appartamento fa abbastanza caldo. Indosso un paio di pantaloni corti, una maglietta e dalle mie spalle scivola giù, lungo la schiena, un plaid rosso dai bordi bianchi. Lo acquistai l’anno scorso, durante le compere natalizie, ma a Livia ho raccontato di averlo trovato …

Di ore perdute, raramente ritrovate…

Apro gli occhi, la bocca impastata, un po’ di mal di testa, sudore freddo a bagnare la mia maglietta bianca, mi guardo intorno confuso. La sveglia, appoggiata su una mensola poco distante dal letto, barrette rosse su sfondo nero, indica le otto e mezza, ma l’iPhone appoggiato sul comodino dice invece che sono le sette …

Poesia #3

È in giorni come questo, mentre mi trovo accerchiato da una malinconica tristezza e da un forte senso di irrequietezza, che saltan fuori da una cartellina gialla, appoggiata sul davanzale della finestra del mio studio, cose che ho scritto tanti anni fa. Un ricordo, un fulmine a ciel sereno, qualcosa di meravigliosamente unico. Parole buttate …

Crêpes & potato head blues

Son giorni di tranquillità quelli in cui sei in vacanza. Ci svegliamo e poi attraversiamo le ore, trasformando tutte le operazioni giornaliere in mille avventure. Oggi hai insistito per preparare le crêpes ed io ti ho lasciata fare. Forse è stato un errore o forse no. In questo enorme dilemma mi perdo, guardandoti seduta su …

Smart-Working…non troppo smart…

Mai come quest’anno abbiamo sentito parlare di Smart-Working, spesso a vanvera, in un tripudio di cazzate sparate a caso dal giornalista di turno, che, lanciandosi in mirabolanti previsioni sul futuro dei lavoratori, millantava conoscenze e esponeva concetti che, non solo non capiva, ma che erano completamente sbagliati. Il problema che sta alla base di questi …

Di teatri e posti in prima fila…

Mia figlia che dorme, lo spettacolo della tranquillità. Gli occhi chiusi sul mondo, palpebre fini a coprire quel colore marrone intenso che mi uccide, ogni volta che il suo sguardo profondo mi fissa. Accarezzo la sua guancia, mentre disteso di fianco a lei mi chiedo che cosa stia sognando. Sorride e muove la testa in …

Uscite strane…inquietanti…

Ho passeggiato per le strade della città, privata dei suoi numerosi frequentatori. Stranamente anche di giorno, nonostante il divieto di uscire per adesso riguardi solo le ore serali e notturne, si incrociano poche persone. Dei pochi personaggi incontrati, tra le serrande abbassate, durante questa soleggiata domenica pomeriggio, ho notato gli sguardi tristi e le mascherine, …

Medioevo, il remake…

Si chiamava Samuel e insegnava storia e geografia in un Collège (scuole medie) di Paris. L’altro giorno, chissà per quale motivo didattico, il professore ha mostrato in classe alcune vignette caricaturali di Maometto. Parlo di motivo didattico perché trovo improbabile che l’uomo si sia messo a fare uno spettacolo di cabaret, con barzellette riguardanti il …

Di mani e tatto e memoria…

Le mie mani stanno invecchiando. Le osservo appoggiate l’una sull’altra, come a coccolarsi, sorelle dai destini separati, che con l’aumentare degli anni tendono a ricongiungersi con una frequenza sempre più alta. Bianche, infreddolite, in questo giorno gelido e umido, di rughe decorate, con qualche pelo sparso qui e là, appaiono meno carnose di quando ero …

A proposito di cazzari…

Di cazzari smascherati, attraverso il lavoro di giornalisti e reporter, ne sentiamo spesso parlare. Storie di falsi medici, falsi guru di internet, millantatori, truffatori, maghi e tante altre losche figure, riempono le pagine dei rotocalchi e le rubriche dei programmi d’intrattenimento televisivo, con una certa regolarità. Ma tra tutte queste storie, ne esiste una che …

Sull’adattamento e l’evoluzione…

Cammino per strada, sono diretto a un chiosco per comprare un panino, questo sarà il mio pranzo di oggi. Guardo con diffidenza le persone che mi passano accanto, sia che portino la mascherina, quella che sto indossando anche io in questo momento, sia che non la portino. Mi chiedo se mi sia sempre comportato così, …

Spazi vuoti e mondi lontanissimi…

Ho una stanza che non uso, vuoto casalingo. Prima era piena di scatoloni a loro volta ricolmi di roba, adesso a riempirla è rimasta solo l’aria, particelle invisibili dai comportamenti complessi, che sfuggono ai miei occhi. Al di là della sua trasparenza quasi angosciante, parlo sempre dell’aria, le pareti bianche e una finestra che si …

Lunedì e Chomsky

Mattini così, che partono lenti, apparentemente privi di novità. Lunedì, inizio settimana, ore sette. Niente di nuovo dal punto di vista dei vari giornali a disposizione, sebbene un articolo abbastanza decente apparso sul Corriere, e contenente un’intervista a Noam Chomsky mi abbia messo di buon umore. Vorrei solo ricordare all’autore, che definire Linguista, il fondatore …

Domeniche tra pigrizia e critica sociale

C’è qualcosa di meravigliosamente trasgressivo nella domenica che non vede l’alzarsi dal letto, che non prevede limiti al tempo dell’ozio. Avvolto nelle lenzuola calde, mi giro abbracciando il cuscino e registro questo pezzo sullo smart-phone, segretaria a basso costo dei tempi moderni. Erotismo provinciale, ribellione al giorno che nasce, pace dei sensi e del corpo …

Reale?

Io e mia nonna, insieme, lei distesa sul letto, io seduto, su una seggiola impagliata, al suo fianco. La stanza piena di ombre danzanti, a causa della poca luce. La vecchia lampadina, dell’abat-jour poggiata sul comodino, sfarfalla lievemente, come a scandire l’ordine del tempo e delle cose, in un mondo che ora esiste e un …

Di Lennon e clessidre e tempo…

Volevo scrivere un articolo che parlasse di John, un po’ come in precedenza ho fatto per altri artisti, ma proprio non ci riesco. Se per altri personaggi, meno conosciuti dalla massa, mi sarei soffermato a consigliare l’ascolto di brani, album e a raccontare aneddoti più o meno curiosi, in questo caso, proprio non ce la …

Misteri che Voyager è una giacchettata…

Qualche giorno fa, dopo settimane di titubanza e soprattutto dopo che Livia ha affermato che la nostra auto era un porcile, ho deciso di fare un salto all’autolavaggio. Era una bellissima giornata di sole, di conseguenza mi sono messo a lavarla a fondo, gettando cartacce e tutto ciò che giornalmente accumulo all’interno dell’abitacolo. Sappiamo tutti …

Autunno

Sentii la mancanza di te la mattina in cui mi lasciasti partire da solo. Era un giorno di ottobre, immerso in un autunno come tanti, un autunno come questo. Preparasti la mia valigia con accuratezza e il pranzo a sacco per il viaggio. Sapevi che odiavo tutto questo, soprattutto il preparar la mia roba, ma …

Sogni nascosti nel sottosuolo della mia anima

Ti stavo cercando in quei nostri ricordi, nei numerosi abbracci svenduti al tempo, in quei baci languidi, impacciati, impauriti, ricolmi di istanti rubati a vite perdute. Ti stavo cercando in un pensiero rimasto lì, sospeso a mezz’aria, subito dopo aver fatto l’amore l’ultima volta, per poi sparire entrambi dietro il sipario del misterioso palcoscenico dell’esistenza, …

La mia vita con te, il karma e le uova…

Dormi in questo momento, nel mio lettone, sul quale, come ogni volta, ti sei distesa rigorosamente in orizzontale. Quando mi deciderò a raggiungerti nel regno del sogno, dovrò prenderti in braccio e sistemarti nella corretta posizione, per poter avere nuovamente il mio posto. Poco male, adoro stringerti un po’ mentre dormi, visto che più cresci, …

Quel virus che prima esiste, poi no, poi si…

Dunque, Trump ha beccato il Covid, insieme a Melania, i figli, probabilmente tutto lo staff della casa bianca e chissà quanti altri politici, faccendieri, lobbisti e quant’altro, visto che in questi ultimi mesi il presidente non si è mai degnato di mettere una mascherina, dispensando baci, abbracci e strette di mano a tutti come se …

D’idee perdute…

Ho perso un’idea nel risveglio, in quel delicato momento che si colloca tra il ritorno alla coscienza e l’apertura degli occhi. L’ho persa lì, su una spiaggia di sabbia bianca e mare cristallino, proprio mentre l’onda arrivando lambiva i miei piedi, per poi tornare alla grande distesa d’acqua. L’ho persa lì, tra quel raggio di …

Un minuto di te, un minuto di me, un minuto di noi…

Era il ventotto di settembre del quindicesimo anno di questo nuovo secolo e passati due giorni saresti morto. Lo sapevamo entrambi che sarebbe successo, tu ed io, che dividevamo oramai da mesi, silenzi lunghi quanto la nostra esistenza insieme. Avremmo potuto parlare di tutto in quelle lunghe giornate, di sesso, di donne, di amore, di …

Di dubbi e certezze

È ufficiale, almeno perché il presidente Americano lo ha già detto un paio di volte, Trump non si fida del sistema di voto messo in atto per le prossime elezioni, che si svolgeranno, lo ricordo, tra poco più di un mese. Le maggiori testate giornalistiche, italiane e internazionali, si sono subito fiondate sulla notizia, ponendosi …

E l’orologio che segna l’apocalisse…

Vivevo e lavoravo a Chicago ed ogni mattina per recarmi in laboratorio, passavo davanti all’Enrico Fermi Institute for Nuclear Studies, che qualcuno di voi ricorderà, soprattutto chi non si occupa di Scienza e in particolare di Fisica, per il suo coinvolgimento nel progetto di misurazione delle onde gravitazionali, generate dalla collisione di due buchi neri …

Riflessi, ricordi…ricordi, riflessi

Un messaggio ipnotico era nascosto in quel suo tono di voce, messaggio che delicatamente, tra un sorriso e l’altro rivolto all’aria circostante, mi trascinò in un mondo nascosto oltre il velo bianco, certamente non pietoso, piuttosto protettivo, che avevo steso su una vicenda lontana secoli da quel presente. Rimasi così, come un ebete, ad ascoltare. …

Macumbe elettorali

Via, lo possiamo dire, Salvini durante questa tornata elettorale, ha preso una bella batosta. Potremmo attribuire la colpa a lui e dire che il suo modo di far politica, indubbiamente coinvolgente nell’immediato ma completamente inutile e privo di contenuti sulle lunghe distanze, non paga, questa però sarebbe solo una parte della verità. Potremmo dare la …

Di maratone politiche…

È il secondo giorno di elezioni/referendum in Italia ed io ascolto una tribuna politica, mentre lavoro. Le discussioni politiche o maratone elettorali, organizzate da Mentana e più in generale da varie emittenti televisive e radiofoniche mi affascinano. Il motivo del loro effetto su di me, è questa spettacolarizzazione del giornalismo, questo trasformare la tribuna politica …

Domeniche tra fallimenti e successi….

Il sole sta tramontando su questa strana domenica anonima, fatta di seggi elettorali e polemiche oramai note, buone per qualsiasi giorno della settimana. Mi piace il tramonto nella casa dove vivo adesso. Intorno alla scrivania, nel mio studio, ho due grandi vetrati e la luce che si diffonde quando il sole sta per scomparire è …

Riflessioni al palaghiaccio

C’è qualcosa di meraviglioso nell’osservare Livia pattinare sul ghiaccio. Traballa, scivola, cade, si muove a tentoni, si rialza e poi riparte, cade di nuovo, si muove a gattoni e si rimette in piedi. Ci ha osservati mentre io e la madre la guardavamo appoggiati alla balaustra e non ha potuto fare a meno di cadere, …

Ricordi, sogni, carnevali…

Mi mancano alcune cose, ed è terribile. La voce di mio padre che risponde al telefono, la peperonata preparata da mia nonna, Fosco che mi racconta una storia prima di addormentarmi, mio nonno che mi porta all’ippodromo per assistere alle corse dei cavalli, il sorriso di mia madre. Mi mancano alcuni baci, tante carezze, un …

Di giovani e suicidi…

E fu suicidio, ma nessuno lo capì. Forse fu tristezza, forse indifferenza alla vita, forse una perdita completa di fiducia nel mondo, negli altri, in sé stesso, forse un inutile e vano tentativo di vedere, anche solo per un secondo, cosa si cela dietro i tendaggi della morte, rossi, di velluto vecchio, puzzolente, polverosi. Quanto …

Di perdersi per non trovarsi…

Il giorno in cui ci incontrammo decisi che ti avrei amata per sempre, eri perfetta nel tuo distaccarti dalla realtà che ti circondava, come se non ne facessi parte, come fossi un ologramma di qualcosa, forse un mio sogno primordiale, proiettato davanti ai miei occhi, sempre più affascinati, rapiti, dall’esplorazione di ogni centimetro del tuo …

La scuola…

Un nuovo anno scolastico è cominciato, portandosi dietro tutte le polemiche che di solito si accendono in settembre, quelle dovute alle problematiche della pandemia e quelle associate alla propaganda elettorale. Se da un lato infatti, molti politici o sedicenti tali, sembravano aspettarsi una scuola interamente rinnovata e pronta ad affrontare il nuovo anno scolastico, con …

D’improvviso…il dramma…

Il vicino è svenuto in mezzo al giardino, un malore forse o più probabilmente, a giudicare dall’odore, il troppo alcool. L’ho visto accasciarsi a terra vicino al fico, dopo aver barcollato e mosso il corpo come se stesse praticando un’arte marziale a me sconosciuta. Io ero affacciato alla finestra del mio studio, fortunatamente, così ho …

Poesia #2

Ci sono giorni in cui Livia mi sfianca, consuma tutte le energie di cui dispongo. In quei giorni, come questo che sta terminando, giungo alla sera e mi sento felice, mentalmente e sentimentalmente appagato, percepisco l’armonia dell’universo. Per tutto il giorno abbiamo giocato, riso, siamo stati a fare compere, dopodiché, a tarda sera, abbiamo cenato …

Undici settembre da non dimenticare…

Quell’undici settembre io ero militare. Prestavo servizio a Porto Santo Stefano al deposito di carburante per aerei e di lì a quattro mesi mi sarei congedato. Quell’undici settembre cominciò come un giorno qualsiasi, feci colazione e mi apprestai a vivere le ventiquattro ore di riposo che mi spettavano dopo il servizio di guardia. Era una …

Di comprensione…

Non capivi cosa dicevo, spesso, soprattutto durante le discussioni più profonde, quelle che richiedevano una simbiosi perfetta tra il lessico, la pragmatica e le mille sfumature emotive che avvolgono ogni parola, ogni verbo. Sicura, forse troppo, a causa del mio esprimermi fluente nella tua lingua, fraintendevi quello che dicevo e non era colpa mia, né …

Momenti di gratitudine…

Mi piacevano le tue mani, quando stringevano delicatamente la tazza di tè calda, il tuo volto, in parte nascosto dalla ceramica, il soffio che usciva dalle tue labbra lievemente socchiuse, gli occhi, che sorridevano osservando chissà cosa e la musica che mettevamo su, qualche vecchio vinile comprato dal robivecchi sotto casa, più fruscio che musica …

Di donne, differenze di genere, eros e bellezza…

Le donne meritano di più e le differenze di genere devono essere abbattute. Detta così questa frase, potrebbe sembrare uno slogan da Sinistra Radical-Chic, in realtà, entrati oramai nel vivo di questo nuovo secolo, le differenze di genere andrebbero definitivamente sbattute in cantina, così come la definizione: Quote rosa, che oltre a fare schifo in …

Di antichi rituali e magia…

Succede di notte. Qualcuno si avvicina ai cavalli che riposano tranquilli nei recinti o nelle loro stalle, silenziosamente, armato di coltello o bisturi e infligge loro ferite. In alcuni casi pratica tagli superficiali, talvolta ferite profonde anche dieci centimetri e lunghe trenta, più raramente vere e proprie mutilazioni come il taglio di un orecchio, l’asportazione …

Paradisi…per non-illusi

Ci sono delle melodie che mi fanno letteralmente sognare. Per esempio, non mi stancherei mai di ascoltare i classici di Glenn Miller. Mi sono seduto davanti al computer e proprio mentre ho attaccato a scrivere il deconstructing di oggi, è partita Stardurst. Ora, io volevo parlarvi di alcuni episodi di mutilazione di cavalli che stanno …

Di manifestanti deliranti…

Ve lo assicuro, nella mia vita ne ho lette davvero di tutti i tipi. Ricordo, quando sul finire degli anni novanta, mi capitò tra le mani il libro …and the truth shall set you free (La verità vi renderà liberi, 1995) di David Icke, e rimasi affascinato da quelle sue ipotesi complottiste che mettevano insieme: …

Quattro passi nel delirio…o forse no…

A volte sento il bisogno di trasformare lo stress in pura energia. In giorni come questo, senza previsione alcuna, spesso incoscientemente anche senza preparazione, mi lancio in imprese dal sapore assurdo che hanno il doppio scopo di, farmi vuotare completamente la testa e allo stesso tempo di scaricare completamente quelle energie negative che spesso circolano …

Di freni inibitori e rispetto delle regole

Il sogno di ogni viaggiatore, che si trovi a percorrere un tragitto in aereo, è quello di scendere immediatamente, appena il velivolo atterra sulla pista. I motivi sono molteplici, dal bisogno impellente di andare al bagno al semplice fatto che dopo ore di volo, non se ne può più di stare seduti e si sente …

Di pranzi all’aperto e sogni…

Oggi sono andato a pranzo a casa di alcuni amici, che abitano una vecchia colonica perduta in mezzo alla campagna, costruita probabilmente quando da queste parti c’era ancora il Re, tanto profumano d’antico le pareti e le travi in legno, che sostengono ancora quel che resta della mangiatoia. Quando sono arrivato, la tavola era apparecchiata …

Di fortune e sfortune…

Ci son giorni in cui mi sento incredibilmente e perché no doverosamente, pessimista e sfortunato, soprattutto sulla spinta di eventi negativi, o che percepisco come tali, che si presentano al mio cospetto. La mia prima reazione, quando si stendono davanti a me giornate così, è sempre orientata alla rabbia, all’esiliarmi in un profondo stato di …

La leggenda della bambina che fu trascinata via da un aquilone

Una popolare leggenda Olandese, racconta di un bambino che passando su una diga, per recarsi a scuola, si accorge di una piccola perdita, un piccolo buco se vogliamo, dal quale passa l’acqua del mare. Il bambino capisce immediatamente che se non farà qualcosa, il buco nel terrapieno si allargherà, la diga sarà distrutta e acqua, …

Autunno…

Eravamo così, dispersi in un bosco talmente bello, triste e violento che si sarebbe dovuto almeno vergognare, di farsi vedere a quel modo, messo a nudo nella sua intimità autunnale, fatta di colori che dal rosso al giallo tenue, infiammavano il sentimento più proibito che si può accendere all’interno di un cuore, tabù di un …

Nuovi orizzonti perduti…

Sto scrivendo dalla mia nuova postazione, un luogo nuovo che mi ospiterà per qualche tempo, in attesa di trovare il posto dove passerò il resto della mia eternità. Sono seduto alla mia scrivania provvisoria, una rozza asse di legno poggiata su due cavalletti. Intorno a me statue di scatoloni e un letto montato per questa …

Od(d)io l’Estate…

Volgono al termine le vacanze, tentativo maldestro di sfuggire alle routine che, giorno dopo giorno, ammazzano il nostro quieto vivere. Tentativo che, inevitabilmente fallisce, trasformandosi in misero rientro. Mesti, con la coda tra le gambe a indicare dove si nasconde il morale, torniamo a casa facendo finta di niente, raccontando, tra un sospiro e l’altro …

Di pause…

Questa giornata è passata velocemente, tranquilla, fuori dal tempo e dallo spazio della società, lontana dagli echi del mondo che entrando di forza nella nostra vita, attraverso apparecchi elettronici vari, ci sbatte in faccia ogni minuto milioni di notizie. Ho scelto di spegnere tutto, di lasciar perdere per qualche ora il frastuono della terra e …

Di traslochi e dediche…

Conosco persone che non hanno mai traslocato dalla casa nella quale sono nate, hanno vissuto tra le stesse quattro mura per anni e anni ed io, che di traslochi ne ho fatti almeno venti, toccando due continenti e quattro stati differenti, un po’ li invidio. Un trasloco nasce da un’idea o dall’esigenza di dover migrare …

Di me passati, di me presenti…

Il giorno in cui nacque mia figlia, io non esistevo ancora, o almeno, il me di adesso non esisteva. Ce ne era un altro che a mio avviso, non era altrettanto bello, dentro intendo, l’involucro può solo invecchiare. Il giorno in cui nacque mia figlia lo ricordo bene, cominciò come un giorno qualsiasi. Mi alzai, …

Vita?

Mi succede di pensarti, spesso, nelle tue due anime, quella che conoscono tutti e quella che conosco soltanto io. Mi succede di farlo, osservando, di sfuggita, gli indizi di vita che dipani qui e là, mentre distratta, giorno dopo giorno, esisti in maniera più concreta. Mi succede di pensarti, a volte ci sei a volte …

Di lacrime e sangue…

Succede che mi metta a camminare, ed esca di casa. Che percorra il corridoio lentamente, passo dopo passo, il rumore delle televisioni e della musica dei vicini, che sempre più spesso non sopporto, mi penetra le orecchie. L’odore di cibo, si insinua nelle mie narici, violentandole, fino a farmi provare orgasmi di disgusto. Succede che …

100 anni di Bukowski…a sud di nessun nord

Bukowski oggi spegnerebbe cento candeline e forse chissà, se avesse condotto una vita più sana, magari ci sarebbe anche arrivato, a cento anni intendo, anche se probabilmente non sarebbe stato il Bukowski che conosciamo. Di lui, dai sedici ai venti anni ho letto praticamente tutto quello che è stato pubblicato in Italia, in prevalenza da …

Di soluzioni idroalcoliche e dopobarba…

Contrariamente a quello che può sembrare, perché magari ne parlo poco, sto molto attento al problema del Coronavirus. Indosso sempre la maschera, pratico il distanziamento sociale, vabbé quello almeno da dieci anni, e disinfetto sempre le mani uscendo ed entrando nei vari negozi dove mi reco. Non lo faccio per paura di contrarre il virus, …

Di sfide, cavalieri, pianisti

Da bambino, come tanti miei coetanei, sono stato un grande appassionato delle leggende del ciclo Arturiano. Adesso, che ho quarant’anni compiuti, noto con piacere che esse sono tutt’oggi fonte di ispirazione per nuovi film, cartoni animati e serie. Ovviamente non seguo questo genere di produzioni, ho sempre paura che le leggende che ho amato vengano …

E il buon vecchio Elon Musk…

Uno degli uomini del quale seguo, praticamente ogni giorno da più di dieci anni a questa parte, le evoluzioni mentali è Elon Musk. Di lui si sa molto e allo stesso tempo si conosce veramente poco. Stravagante e sfuggente da un lato, uomo dei social dall’altro, sa dosare bene dichiarazioni sorprendenti con successi tecnologici non …

Di incontri…

Qualche giorno fa, mi trovavo a cena al ristorante insieme a mia figlia Livia. Stavamo aspettando le nostre portate e come facciamo spesso, parlavamo, o meglio, io le ponevo milioni di domande e lei pazientemente rispondeva, raccontandomi storielle di vita quotidiana che le capitano quando non ci vediamo. Mentre conversavamo tranquilli, una coppia di persone …

Di Sagre, Orchestre e cieli stellati

Quando ero bambino, insieme alla mia famiglia, passavamo le estati sul Monte Amiata. Io, mia madre e i miei nonni partivamo in giugno, subito dopo la fine della scuola, mio padre invece, ci raggiungeva il primo di agosto. Avevamo una casa in mezzo al bosco, non lontano da un paesino chiamato Pescina, ma anche Seggiano, …

8 – 9 Agosto 1969

La mattina dell’otto di agosto dell’anno sessantanove del secolo scorso, i Beatles uscirono dagli EMI studios di Abbey Road in compagnia del fotografo MacMillan e di un poliziotto. John era vestito in completo bianco e indossava un paio di scarpe da ginnastica, precedendo le mode odierne di almeno mezzo secolo, Ringo in completo grigio, stile …

Io e Livia

C’è qualcosa di meraviglioso nella notte che scende su un giorno passato a divertirmi con mia figlia Livia. Abbiamo scelto di passare questo sabato in piscina, oziando sui lettini al fresco di un grande albero, giocando con sirenette e animali vari e tuffandoci ogni cinque minuti in acqua, per combattere il gran caldo. Ci siamo …

Di vita e di morte…

La notte è calata e con lei le solite paure, che scivolano in casa lente, a tratti delicate, accompagnate dalle ombre della sera, disegnate sulle mura bianche, dalla luce moderna e artificiale dell’insegna della boulangerie sotto casa. Il caldo, che speravo svanisse con il declinarsi del sole è sempre presente, a soffocare il mio respiro …

Di Beirut, Hiroshima e dignità

Sono passati due giorni da quando le immagini della grande esplosione avvenuta a Beirut, sono piombate nelle nostre case mostrando nuovamente ai nostri occhi, l’orrore dell’impotenza umana davanti a avvenimenti così distruttivi. Da un lato un’esplosione di una violenza inaudita, dall’altro morti, feriti e un sacco di persone che hanno perso tutto. Come per ogni …

Cento…

Cominciai a scrivere su questa pagina cento giorni fa, presentando un pezzo su l’odiosa sinusite che mi affliggeva durante il periodo di confinamento, da allora non ho più smesso. Nell’arco di questi cento giorni ho accarezzato un sacco di argomenti a me cari, raccontato storie che mi sono cadute tra le mani per caso, condiviso …

Fenomenologia de: La casa de papel

In questi giorni sto terminando la visione de La casa de papel (La casa di carta, 2017 – in corso). È una serie tv interessante, che nelle prossime linee di questo post cercherò di descrivervi. Dunque, c’è un tizio, chiamato Il professore, che organizza un colpo alla zecca della Spagna, l’obiettivo è quello di riuscire …

Di Vinili strani…

Da frenetico ascoltatore di musica quale sono, mi sono chiesto spesso quali potrebbero essere i dischi più misteriosi e strani lanciati sul mercato fin da quando il vinile è entrato nel nostro uso comune. Ce ne sono tre che mi incuriosiscono particolarmente. Il primo del trittico l’ho ascoltato quando ero ancora alle elementari e apparteneva …

Di orologi rotti e percezione del tempo…

Una frase di Herman Hesse tratta da Il giuoco delle perle di vetro dice: Anche un orologio fermo segna due volte al giorno l’ora esatta. La frase estrapolata dal proprio contesto, come la maggior parte delle citazioni che vengono fatte minuto dopo minuto all’interno del web, può assumere ovviamente molteplici significati. Può essere vista come …

Sulla vita e il parlar di essa…

La cosa strana nel parlare di vita con altre persone, è che si giunge sempre alle stesse conclusioni. La prima di queste è che nessuno sarà mai pienamente soddisfatto della vita che ha. Sì, ci sono dei momenti in cui si sta meglio, dei momenti in cui siamo abbastanza soddisfatti, ma nel complesso la nostra …

Lara

Quando nacqui, nell’ottantesimo anno del secolo scorso, Lara faceva già parte della mia famiglia da un bel po’. Era una bellissima Setter Inglese adulta, con il pelo bianco maculato di nero, fedele compagna di caccia di mio padre, con il quale ogni fine settimana, quando la stagione era aperta, scappava per i boschi. Apparteneva alla …

Paolo Conte mi ha portato via con sé

Sono a casa, seduto nel mio ufficio e sto scrivendo. La mia scrivania è rivolta verso una finestra che da su un bellissimo giardino in fiore, nascosto in parte da un paio di tende gialle non troppo spesse. Vicino a me la porta finestra lievemente aperta e la tenda, anch’essa gialla, che si muove sinuosa, …

Intelligenza, paperi e palline da golf

Sul finire della seconda guerra mondiale, una nave mercantile Giapponese fu colpita da alcuni siluri e affondò nel porto di Tokio. Cinque anni dopo la fine del conflitto, durante un’operazione di bonifica dell’area portuale della capitale Giapponese, si rese indispensabile anche il recupero del relitto affondato durante la guerra. Visto che la nave era di …

Di matematici e notorietà scientifica…

Stavo sistemando la libreria e mi è capitato tra le mani un libricino molto carino che lessi qualche anno fa. Il volumetto si intitola Théoreme vivant (in Italia Il teorema vivente, 2012) e l’autore è Cédric Villani un matematico e politico Francese estremamente intelligente. Il libro è un diario degli anni in cui l’autore lavorò …

Trieste…

Eppure, se ripenso agli innumerevoli ricordi di noi, ammucchiati in stanze della mia mente, nelle quali sempre più raramente cerco di entrare, il ricordo di te, che seduta sul bordo del letto tenti di insegnarmi a cantare, in quell’appartamento a Trieste, avvolto dalla pioggia e dal vento invernale, rimane uno dei più belli. Io non …

Chi salva una vita salva il mondo intero…

La Villeneuve è un quartiere situato nella periferia sud della citta di Grenoble, nella regione Francese dell’Auvergne-Rhône-Alpes. È un quartiere difficile, dove droga e violenza la fanno da padrone e dove il degrado e la criminalità sono arrivate a mobilitare perfino il presidente Sarkozy nel luglio del duemiladieci. A conferma però, che anche in luoghi …

Impressioni di ottobre…

Era così che t’immaginavo, nel momento in cui ti materializzasti di fronte a me. Forse fu colpa della pioggia che appena smesso di cadere da qualche minuto, andata altrove, aveva lasciato dietro di sé quell’odore stupendo, tipico di bagnato, come una bella donna profumata che di passaggio, sparisce dietro un angolo, oppure fu colpa dell’euforia, …

La perfezione dell’istante vissuto…

Il soffio del vento, quello estivo, che a volte rinfresca, altre riscalda, si arrotola, si attorciglia tra i cespugli in fiore pieni di margherite che adornano il grande giardino, accarezzando le pietre di porfiro che compongono il cammino che dal grande cancello arrugginito, porta all’ingresso del Palazzo Richelieu e penetrando tra le foglie verdi dei …

Venere Vs Chiara Ferragni

Io me lo immagino Botticelli mentre dipinge la sua Nascita di Venere. Ce lo vedo davanti alla tela bianca mentre visualizza il suo capolavoro, mentre definisce la struttura mentale del disegno, dei personaggi, della filosofia che gravita intorno a coloro che saranno successivamente presenti nel quadro. Mi immagino lo sforzo mentale nel realizzare l’opera commissionatagli …

Di coperte e sottoboschi

C’è qualcosa di magico nella sensualità del pensiero di te, qualcosa che riesce ad attrarre parti di me verso momenti e ricordi oramai lontani, arcaici, dei quali a volte, tra la moltitudine e la solitudine, delle routine giornaliere, dubito, come se stentassi a credere che siano realmente passati, tanto quella leggerezza temporale e sentimentale, appare …

Un po’ di Voodoo

Idea per una tragedia. La storia comincia in un appartamento ubicato in una grande città. Erica e Flavio sono distesi sul letto, nudi, hanno appena fatto l’amore e lui appoggiato sul fianco sinistro rivolto verso di lei, la sta accarezzando delicatamente con la punta delle dita. Erica supina tiene gli occhi completamente chiusi e sorride …

Di cinema e elenchi…

Per me il cinema è: Robert dei Niro sul ring in Raging Bull (Toro Scatenato, 1980). James Dean in East of Eden (La valle dell’Eden, 1955), quando è seduto sul letto di ospedale vicino a suo padre ricoverato e dice all’infermiera di andarsene. Marlene Dietrich in Touch of Evil (L’infernale Quinlan, 1958), quando dice: “A …

Tarot!

Sono andato a passeggio in campagna, un po’ per riflettere su come organizzare i prossimi mesi della mia vita, un po’ perché era da tempo che non lo facevo e cominciavo a sentire la mancanza di un distanziamento dall’agglomerato urbano nel quale vivo. Ci sono delle colline meravigliose appena fuori Marsiglia e ne ho approfittato …

Quattordici luglio, golette e pornostar…

Il quattordici luglio, che per chi non lo ricordasse è il giorno in cui nel millesettecentoottantanove avvenne la presa della Bastiglia, evento culminante della Rivoluzione Francese, in Francia ovviamente è festa. Oltre alla parata paramilitare organizzata per le vie di Parigi e alle numerose rievocazioni storiche che sfilano in tutti gli agglomerati urbani dell’esagono, la …

L’importanza delle parole e delle azioni…

Dunque ci sono queste due ragazzine di quindici anni che vanno ad una festa in spiaggia insieme ad alcuni amici. Fin qui non c’è niente di male, chi non ha mai partecipato ad una festa in spiaggia a quindici anni? Le due ragazzine di cui sopra, vanno a questo party dove circola anche dell’alcool, che …

Incidenti e Misteri…

Sto pensando a quella ragazza che questa mattina mi ha tamponato e all’universo assurdo che, appena due giorni dopo aver ritirato l’auto dalla carrozzeria, per via dell’incidente avvenuto un paio di mesi fa, ha fatto apparire nuovamente sul mio percorso un’altra persona in possesso di patente da ritirare immediatamente. Lei una mamma, con figlio a …

C’era una volta Ennio…e c’è ancora!

Non c’è niente da fare, questa sera non riesco a non essere triste. La morte di Ennio Morricone a me lascia un vuoto, così come me lo lasciavano molte delle sue colonne sonore quando durante l’ascolto, giungevo all’ultima nota e poi il silenzio, che per lui era ancor più musicale della musica stessa. Ennio Morricone …

Raoult e lo sciamano della Guadeloupe

Se nei mesi scorsi vi siete interessati alle varie vicende collegate all’argomento: cura e vaccini per il Covid, avrete sicuramente sentito parlare del Professor Didier Raoult. Raoult è il direttore del centro per le malattie infettive di Marsiglia e ha fatto parte della Task-Force medica allestita dal Presidente Macron per contrastare la pandemia. È salito …

Di Picnic e forse…divorzi…

Che oggi sarebbe stata una giornata terribile, l’ho capito fin dalle prime luci dell’alba, quando un piccione ha centrato in pieno la finestra aperta e si è infilato nella mia camera, mentre ancora, come un pupo, dormivo dolcemente nel mio letto. Svegliatomi di soprassalto, sono scattato in piedi e l’ho scacciato fuori, dopodiché sono andato …

Gli esami non finiscono mai…

Mercoledì. Ieri il dottore mi ha prescritto vari esami, tra i quali quello del sangue, che è parte di un check-up completo che si dipanerà nei prossimi giorni. Non sto male, faccio solo un tagliando generale per cercare di recuperare qualche ora in più alla morte, mantenendomi più in salute possibile. Anche se sto bene, …

Di cose dimenticate…

Spesso su questa pagina, scrivo articoli all’interno dei quali, racconto episodi della mia vita, frammenti mnemonici che conservo sparsi da qualche parte, nemmeno io so bene dove. Oggi ho deciso di fare un post in controtendenza, dedicato a tutto ciò che non ricordo. Ci ho pensato questo pomeriggio quando uscendo dalla riunione della scuola di …

Fast car, slow food… ovvero: guida come Steve McQueen, mangia e bevi come Gérard Depardieu

Se c’è un posto dove mi sono sempre sentito veramente a mio agio, quello è la cucina. Non c’è niente da fare, amo cucinare, e nel caso non mi trovi ai fornelli, mi piace osservare chi ci sta e cucina al posto mio. Mi piacciono gli odori che si espandono in quella che io definisco …

Perché esiste deconstructingClaudio

Un amico recentemente, durante una conversazione su Skype, mi ha chiesto il motivo per il quale ho aperto questa pagina. Rispondo stasera, qui, attraverso questo pezzo dedicato a qualcosa che uno scopo vero e proprio non ce l’ha, almeno per adesso. Se mi seguite, se avete letto un po’ quello che ho scritto fino a …

Su Arte e Censura

Il politically correct, nelle mani dei diversamente intelligenti e dei diversamente colti (così si chiamano nel duemilaventi gli imbecilli e gli ignoranti), è diventato una vera mina vagante. Se nel millenovecentonovantasette in una Bustina di Minerva, Umberto Eco si prendeva gioco del politically correct orientato al boicottaggio di opere d’arte, libri, film e canzoni del …

Rientri a scuola e…fughe!

Parlando di rientri a scuola, dopo mesi di assenza dalle aule, non si possono certo non menzionare le storie di quei bambini che, nonostante l’obbligo al rientro sancito dal presidente Francese, hanno deciso di ribellarsi ribadendo il loro: Non ci sto! Mesi passati in casa a giocare, divertirsi o sistemati per ore davanti alla tv, …

Su scuola e società…

Livia è tornata a scuola oggi. Non l’ho accompagnata io, c’era la mamma, che poi, subito dopo averla portata in classe, mi ha mandato un messaggio raccontandomi quanto fosse contenta di rivedere i propri compagni e la maestra. Ne sono stato felice. Sono stati mesi strani, difficili per tutti, ma abbiamo avuto fortuna e siamo …

Di telefoni rotti e Musical

Quando l’altro giorno, appena sveglio, il telefono mi è caduto per terra, scivolando delicatamente sulle lenzuola come Deborah Compagnoni sulla neve e scontrandosi, ovviamente dalla parte del vetro, contro il pavimento, ho capito subito che quella sarebbe stata una gran rottura di maroni. L’ho sollevato da terra come un archeologo raccoglierebbe il Santo Graal e …

Quattro passi in casa mia…

Casa mia è un luogo sicuro, almeno per me, forse anche per quelli che mi frequentano…e mia figlia, certo. Non si può definire una casa vera e propria, piuttosto un laboratorio di idee all’interno del quale ogni oggetto ha una sua funzione, tendo a disfarmi infatti delle cose inutili, quelle cioè che non hanno né …

Fine del mondo sulla strada per Roswell

Parcheggiai l’auto in un piazzale ghiaioso e mi diressi verso quella che sembrava una locanda. Intorno al vecchio edificio non c’era assolutamente niente, eccetto campagna a perdita d’occhio e la strada polverosa che connette Austin a Roswell. Non ricordo perché nel duemilaquindici avessi deciso di andare proprio in quel posto semi-dimenticato da Dio, probabilmente avevo …

Paul è morto! Auguri Paul!

Mi successe a Londra, durante un viaggio di lavoro, qualche anno fa. Stavo camminando tranquillo alla ricerca di un pub qualsiasi, per mangiare un anonimo fish and chips e bere una buona birra quando, costeggiando il St James’s Park, mi imbattei in un uomo di circa sessant’anni, ben vestito, che mi chiese gentilmente di fermarmi. …

…e il sosia sdentato di David Lynch

A volte lo stupore prende forma nel viso di un automobilista che assomiglia a David Lynch e che, attirando la mia attenzione con un ampio movimento del braccio, mentre mi dirigo verso la stazione del metrò ascoltando Desafinado di Antonio Carlos Jobim, mi fa segno di avvicinarmi. Vi lascio immaginare meglio, la strada sporca squarciata …

Violenza

Come avrete senza dubbio capito, il quartiere Marsigliese dove vivo non è un’oasi di pace. A fare da sfondo alla mia vita piuttosto tranquilla, che si dipana in abitudini abbastanza regolari, talvolta perfino noiose, ci sono stati in questi anni svariati avvenimenti non di poco conto, se si considera che in un paio di occasioni …

Gymnopédies e gli spazi vuoti della mia anima

E poi arrivano sere come quella di ieri, in cui mi sento molto malinconico. Non conosco il perché, non riesco mai a identificare i motivi che conducono i miei pensieri a passeggio su strapiombi, dai quali è impossibile vedere al di sotto, tanta è la nebbia che nasconde le bellezze del mondo in quei luoghi …

Di amicizia, fumetti e Guccini

Oggi è il compleanno di Francesco Guccini, ottant’anni è un bel numero e un post glielo devo, perché tra i pezzetti del mio vissuto, che in questo momento definiscono la mia completa distruzione e che sono sparsi per terra come foglie morte in autunno, c’è anche lui e le mie estati di giovane ragazzo, quando …

Inquietudini

Ci son giorni così, che cominciano con stati d’animo talmente profondi da permetterci di toccare livelli di sensibilità che mai riusciremmo a raggiungere, quando presi dalle routine giornaliere, dirigiamo la nostra attenzione verso le cose più evidenti, talvolta perché no, anche più futili. Ma a volte, a volte scendiamo nella dolcezza dei pensieri più tristi, …

Benthaleb e Fatima…mille e una notte 2020

Esco di casa ogni mattina alle otto, eccetto la domenica. Il primo pit-stop lo faccio al bar di Alain che io chiamo ironicamente Monsieur Delon, visto che al contrario del grande attore, è piuttosto bruttino. Lui ride sempre, appena mi vede entrare, un po’ per la battuta regolare, un po’ per il mio forte accento …

Saper pensare, saper vivere

Questa mattina mi sono svegliato con un pensiero a David Foster Wallace e al suo discorso per il conferimento delle lauree, tenuto al Kenyon College nel 2005 intitolato: Questa è l’acqua e contenuto nella raccolta che porta lo stesso titolo. Il discorso inizia con una storiella: Ci sono due giovani pesci che nuotano e a …

Una cosa bella di questa vita: Bobo Rondelli

La verità è che ieri sera sono andato a letto con la voglia di scrivere un post su Brad Pitt e la sua incredibile mania di mangiare sul set dei film che interpreta (ho rivisto di recente Burn after reading dei fratelli Coen), ma nell’arco della mattinata, la playlist di youtube mi ha regalato Bobo …

8 giugno come Natale…

Oggi compio quarant’anni. È un momento molto particolare della mia vita e forse anche per questo ho aperto questa pagina. Nel post di oggi, potrei raccontare un sacco di cose, aprire un pippone assurdo sui miei numerosi viaggi, parlare delle mie esperienze in Francia, negli Stati Uniti, in Africa…raccontare delle soddisfazioni che mi ha dato …

Fermi nel tempo tra virus e razzismo

Jean-Philippe Daguerre è un attore e regista teatrale Francese. Conosciuto in tutto l’esagono per gli splendidi lavori realizzati mettendo in scena le commedie di Molière, nel 2016 ha vinto ben due Prix Molières, un prestigioso riconoscimento Francese per il teatro (a livello dei Cèsars per il cinema). I premi li ha vinti per Adieu Monsieur …

Netflop II – Nell’erba alta

L’altro giorno sono tornato su Netflix. Sebbene sia abbonato alla piattaforma da almeno cinque anni, era da settimane che non la frequentavo. Ecco questo è un fenomeno interessante. Divago un attimo. Durante il periodo di quarantena, quasi due mesi e mezzo in tutto, come ho già detto, non ho visionato alcun film o serie televisiva, …

4 giugno…Massimo Troisi

Le persone che stimiamo vanno ricordate nell’anniversario della loro scomparsa. Devono assolutamente essere onorate. Possiamo farlo in mille modi, per esempio riflettendo sulle loro parole, sui loro modi di fare, su tutto quello che nel corso della loro vita ci hanno trasmesso, volontariamente e involontariamente. La vita di Massimo Troisi è stata talmente breve, da …

Di cene al ristorante, metropolitane e Gitani con la chitarra

Ieri sera sono uscito per andare a cena con un paio di amici e festeggiare così, la riapertura dei ristoranti e dei bar, che in Francia era appunto programmata per il due giugno. È stato strano sedere al tavolo e vedere le persone intorno a me munite di mascherina, osservare con sguardo diffidente gli altri, …

Di ragni, banane e erezioni…

Si chiama Phoneutria nigriventer ed è un ragno che vive nelle piantagioni di banane del sud America, in particolare in Brasile, dal quale qualche giorno fa, è partito alla volta di Gioia Tauro, utilizzando un container pieno del turgido frutto. Fin qui niente di strano, il ragnetto, mica tanto etto, visto i suoi quindici centimetri …

Marcel Pagnol e il Garlaban

A volte, almeno per me, è essenziale scappare di casa, recarmi in luoghi dove nessuno può raggiungermi, dove il telefono non prende e restare irreperibile per qualche ora. Quando ho bisogno di uno di questi momenti, scappo non lontano da Marsiglia, sul Massif du Garlaban, una zona montuosa, che si innalza intorno alla valle dove …

Labirinti

Qualche giorno fa ho letto della riapertura, era stato chiuso durante l’emergenza, del labirinto di Franco Maria Ricci, in provincia di Parma. Il labirinto, è già di per sè, un tema incredibilmente affascinante per un pensiero domenicale e un successivo articolo su questa pagina, se poi verte intorno al celebre editore (FMR), la cosa si …

Di lanci spaziali rimandati e distorsioni alle caviglie

Imprevisto: Non previsto, che giunge quindi inaspettato o di sorpresa. Fatto o circostanza che non è possibile prevedere. (Fonte: Treccani) A noi umani, gli imprevisti non piacciono. Per natura cerchiamo sempre di prevedere quello che succederà in futuro utilizzando tutte le nostre conoscenze e capacità, così quando accade un imprevisto, ci mette a disagio, spesso …

Traffico

Sono fermo su una delle arterie più trafficate della città. Intorno a me, un blocco di auto incredibile, mi impedisce di avanzare da circa tre quarti d’ora. Scrivo questo post un attimo dopo aver chiuso il finestrino, acceso la radio e l’aria condizionata. Il vetro l’ho dovuto chiudere perché, oltre al rumore dei motori, dei …

Caro Luca, il mondo ci ha fottuto tutti e due…

Quasi sempre, mettendomi davanti al computer, dico che il pezzo del giorno non lo scriverò, ma poi ci penso e mi viene fuori, così, quasi naturalmente. A volte scaturisce da una frase, altre da un articolo letto, da un pensiero, da una parola che vola nell’aria pronunciata distrattamente da qualcuno di passaggio. Spesso è un’esigenza …

Di Dante e cantieri

La sera, prima di andare a dormire, lascio volutamente gli spiragli della tapparella aperti. Lo faccio perché le finestre della mia camera guardano proprio in direzione del sole mattutino, quindi di conseguenza so, che se non mi sveglierò in preda a una forte smania dell’esistenza nel cuore della notte, aprirò certamente gli occhi svegliato dai …

Di Uomini e Donne capaci, che morirono a Capaci

E c’erano tredici fanciulle turche che per aver commesso chissà quali colpe, di cui oramai si è persa la memoria, furono messe su una barca senza nocchiero e lasciate in balia delle onde, perché il mare le punisse. La barca per giorni e giorni navigò senza meta in balia di tempeste e chissà quali altre …

Di Yoga, ascensioni e seduzioni primaverili

C’è qualcosa di perverso negli occhi del mio vicino che seduto poco lontano dalla mia sdraio, ci troviamo entrambi sulla terrazza comune della nostra residenza, osserva di nascosto una giovane ragazza che fa yoga, su un tappetino in plastica rosa della Decatlon. Deve essere arrivata da poco, perché non l’ho mai incrociata, ma attraverso gli …

Lo Stephen King francese

Ieri, quasi per caso, se qualcuno ci credesse, sono finito in una libreria. Stavo camminando tranquillo in direzione del parcheggio dove avevo lasciato l’auto, quando una bellissima vetrina piena di libri sulla fotografia si è materializzata di fianco a me e ha attirato la mia attenzione. Non ho ovviamente esitato a entrare nel negozio e …

Disperato erotico uovo d’oro…

E poi ci sono sere come quella di ieri. Sei rientrato a casa dopo un pomeriggio particolarmente faticoso terminato con uno stop forzato al supermercato, le provviste nella credenza e nel frigo erano finite, e con le batterie scariche. Hai passato l’ora più prossima a perderti tra gli scaffali semivuoti, il vuoto ovviamente, era localizzato …

Di vicini e voyeur

È ufficiale, il lockdown mi ha trasformato in una sorta di Jeff (il personaggio interpretato da James Stewart ne La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock), un voyeur per noia. Durante le ultime settimane passate chiuso in casa, spiando dalla finestra, ho imparato a conoscere abitudini e modi di fare delle persone che abitano intorno …

Sulla coerenza tra autori e lettori

Questa appena passata, è stata davvero una settimana incredibile. Nonostante i miei sbalzi umorali e un po’ di delicata malinconia, che ha ricoperto come polvere, tutti i mobili di casa, i miei libri, gli spazi nei quali vivo, respiro e ogni notte muoio, sono successe delle cose belle. Tre eventi in particolare, sono riusciti a …

Viaggi, tortelli e confini aperti

Finalmente è arrivata la notizia…dal tre di giugno le frontiere saranno di nuovo aperte! Mi mancano i viaggi, non mi muovo da mesi e io, sono una di quelle persone che proprio non riescono a stare ferme. Ho bisogno di percepire lo spostamento, sono un uomo del novecento, noi dobbiamo essere sempre in movimento, altrimenti …

A proposito del tempo e della lettura

Mi capita piuttosto spesso, quando parlo con altri genitori, che qualcuno dei presenti esordisca con frasi di questo tipo: Avere figli è bello, è come avere una seconda possibilità, come rivivere la nostra giovinezza. In quest’ottica, il figlio diventa, per come interpreto io la frase, da un lato una via di fuga dalla propria vita …

Sull’autobiografia di Woody Allen

Woody Allen è un genio. Punto. Il nome di questa pagina prende spunto da uno dei suoi film, Deconstructing Harry (Harry a pezzi, 1997), quindi non posso non scrivere un post sulla sua autobiografia appena uscita. Un’autobiografia, ma ci pensate? A ottantacinque anni di età, roba da matti. Oggi, il novanta percento degli artisti, le …

Elogio della cucina che fu…

Amo la cucina antica, quella fatta di pentole e padelle annerite dal fuoco, da cucchiai e taglieri di legno logori, da piani cottura a gas, dove fiammelle blu si muovono incerte a ogni sbatter di porta. Un mondo lontano, oltre lo spazio e il tempo che caratterizza le moderne cucine, belle e funzionali, forse, ma …

Di nodi alla gola e ostaggi liberati

Questa notte ho sognato di essere impiccato, il che è piuttosto interessante, visto che mi trovo in Francia e sarebbe stato più logico essere ghigliottinati. C’era anche un boia, in piedi dietro di me, al quale era affidato il compito di aprire la botola sotto ai miei piedi. Il metodo d’impiccagione era probabilmente quello a …

Fine del Lockdown, Giovanni Pascoli e Olinto Dini

Ci siamo, anche qui finalmente siamo arrivati alla fine del confinamento. La differenza l’ho sentita da subito, a svegliarmi, come succedeva oramai da quasi due mesi, non si sono presentati i pappagallini verdi che hanno fatto il nido sull’albero di fronte alle mie finestre e nemmeno le gazze che bazzicano la terrazza dei miei vicini, …

Di Django Reinhardt, ricordi, mamme e dita perdute

Dieci maggio degli anni venti del duemila. Festa della mamma. Ultima domenica di confinamento, in Francia, dove vivo. Aperte le finestre mi accorgo che sta per piovere, il caffè è finito, l’auto distrutta in garage attende domani, giorno in cui il concessionario riaprirà e finalmente potrà essere, spero, visionata e riparata. Apparentemente una giornata di …

Di telefonate, incidenti, Assorbenti e bambini dai nomi strani

Oggi non è proprio giornata. Come avrete indubbiamente intuito, l’idea di questo luogo è quella di pubblicare almeno un post al giorno. Di solito, questo rappresenta per me, l’interruttore d’inizio del lavoro di scrittura e mi serve per accendere quella parte del mio cervello che poi, in privato, continua a scrivere per le due ore …

Se un giorno d’inverno un ricercatore…

Una forte tempesta si abbatté su Chicago quel giorno del 2015. Una delle più violente che si fossero mai scagliate sulla città in quegli anni. L’avevano annunciata da giorni e c’erano stati ripetuti allarmi ai telegiornali, ma questo non aveva intimorito noi Chicagoans…eravamo sopravvissuti a un inverno da meno trenta gradi, che cosa mai avrebbero …

Sogni John Malkovich e ti svegli con Fellini

Mi sono svegliato di soprassalto alle sei del mattino, tutto sudato, in testa ancora gli ultimi brandelli di un sogno che, secondo dopo secondo, andava svanendo rimpiazzato dalla realtà intorno a me. Velocemente ho guardato sul comodino, ho individuato il mio quaderno degli appunti e dopo averlo afferrato mi sono messo a scrivere qualche nota. …

Di parolacce, perifrasi e altre elucubrazioni

Mia figlia ha raggiunto i quattro anni qualche giorno fa con tutti i pro e i contro della cosa. Come diretta conseguenza, da qualche tempo, parla senza interruzione, come uno speaker di radio dj e registra tutto nella sua memoria, come Solomon Šereševskij, il giornalista russo protagonista del libro Una memoria prodigiosa del medico psicologo …

Sulle previsioni e il controllo totale

Questa mattina raggiunta la cucina in piena sonnolenza, dopo un risveglio traumatico a seguito di un’altra notte insonne, ho avuto un terribile scontro con la realtà oggettiva del mondo. Aprendo la credenza per prendere il caffè, lo sportello mi è caduto in testa. Il dolore è stato atroce e mi ha definitivamente svegliato. Avrei potuto …

La morte in spiaggia e l’incredibile leggerezza della stampa

Volevo scrivere un post sulle stranezze della vita, poi ho letto di un uomo che in Florida, travestito da morte, è andato in giro sulla spiaggia incitando i bagnanti a tornare nelle proprie case per via del Covid-19 e mi sono sentito un pivello al confronto. La mia vita è effettivamente contornata di stranezze, ma …

Di Platani, operai e dichiarazioni d’amore

Di tutte le meraviglie del mondo, un albero d’estate è forse la più notevole. Saranno forse l’incredibile ammasso di foglie verdi luccicanti, a prescindere che ci sia il sole o che il meteo ci riservi un incredibile temporale, oppure, i grandi rami rivolti verso l’alto, che al di là della spiegazione scientifica rimediabile su wikipedia, …

Netflop, 1° maggio…e concertoni…

Poco fa, mentre ero seduto sul divano del mio salone perso nei miei pensieri, mi sono accorto che il grande schermo appeso alla parete mi fissava. Nero, cupo, in maniera inquietante sembrava esplorare i miei occhi, per comprendere le mie intenzioni, ammiccando la sua presenza attiva attraverso la spia rossa accesa, localizzata in basso a …

Di Elsa, Olaf e la memoria dell’acqua

Mia figlia Livia, che poi è anche il mio referente per le informazioni sul mondo dei più piccoli, qualche giorno fa mi ha chiesto di guardare insieme a lei Frozen II. Noi, io e lei intendo, di solito non guardiamo la tv, ci vediamo poco, vive gran parte del tempo con la madre, quindi quando …

Di terra-piattisti, terra-tondisti e deliri esistenziali cosmico-terrestri

Mi sono svegliato alle sei del mattino, come ogni giorno, un po’ intontito ho preparato il caffè, dopodiché ho gettato un occhio sulla stampa. Coronavirus, confinamento, politiche di riapertura, mascherine, proteste degli operatori turistici e dei ristoratori e poi, più in basso, verso la fine della home-page di un quotidiano nazionale, un piccolo trafiletto sui …

Pezzo Zero

Ultimamente mi viene il raffreddore prima di dormire. Non so come questo possa accadere, per tutto il giorno respiro senza problemi ma la sera, mi capita questa strana cosa. Tra i meriti della quarantena, è risaputo, c’è anche la riduzione del traffico e il boulevard dove risiedo, come tutte le altre strade della città, non …