Progetto in collaborazione con il Maestro Emiliano Benassai.
Due amici e un’idea, anzi, ventiquattro idee. Due amici e quattro mani, due che scorrono sui tasti di un pianoforte, una che scrive, una che registra. Due amici e ventiquattro tonalità, che poi sarebbero di più, se alcune di esse non fossero omofone, ventiquattro tonalità, dodici maggiori, dodici minori, scritte a lapis su coriandoli di carta paglia, quei fogli gialli, per intendersi, che un tempo i macellai usavano per avvolgere la carne, e che ancora si trovano, disposti sui tavoli di certi ristoranti anonimi, anonimi come questi due amici, un pianista e uno scribacchino, anonimi come lo è la loro idea, realizzare ventiquattro variazioni sviluppate sulla base delle differenti tonalità, atte a guidare mani esperte, massaggi sonori e non, benessere.
Due amici, un pianoforte, un cappello di feltro a tesa larga, le tonalità, o meglio, i coriandoli di carta paglia al suo interno, due amici, Emiliano Benassai al pianoforte e me medesimo, la mia mano destra a muoversi nel cappello, estrazione di un coriandolo, “Sol maggiore…”, dico, Emiliano che riflette per qualche istante, e poi, improvvisa, io che registro, due minuti e trenta circa di musica, pura magia.
Due amici, quattro sessioni di registrazione, estrazione dopo estrazione, variazione dopo variazione, tutto improvvisato, nessuna possibilità di modifica, buona la prima, ad eccezione dell’ultimo brano, un’Elegia composta in altri lidi da Emiliano.
Due amici, ventiquattro nomi di trattamenti per lenire i dolori del corpo, che spesso sono anche quelli della mente, del cuore, ventiquattro nomi di parti anatomiche, tutti estratti a caso dal medesimo cappello, assegnati casualmente ai ventiquattro brani, et voilà, le: “Ventiquattro variazioni anatomiche ben temperate e improvvisate”, tributo alle ben più temperate di Bach.
Questi brani, colonna sonora di ventiquattro video girati successivamente, accompagnati da liriche scritte da me durante il loro ascolto, saranno diffusi, uno al giorno, sui miei profili social e su quelli del maestro @emilianobenassai nel periodo tra il primo e il ventiquattro dicembre, calendario dell’avvento speciale, per una buona riabilitazione del Natale.
Buon ascolto e buona lettura!
P.s. Ascoltare in cuffia!
Pianoforte improvvisato: Emiliano Benassai
Liriche: Claudio Simoncini